La Manifattura di vetro si presenta a noi visitatori come uno scintillante palazzo di vetro. Dalla linea di montaggio sulla quale una volta transitavano i veicoli di lusso VW Phaeton e la Bentley Flying Spur, da aprile 2017 esce la e-Golf. Nessuna produzione di massa: lo stabilimento centrale ubicato nel cuore della capitale della Sassonia era semplicemente troppo piccolo per una produzione di questo tipo. La Golf elettrica viene assemblata perlopiù a mano in 60 singoli passaggi produttivi, e da maggio 2018 sono addirittura necessari due turni di lavoro per far fronte alla domanda. Ogni giorno il team della Manifattura di vetro produce 74 e-Golf.

sguardo al capannone di montaggio dove nasce la e-Golf di Volkswagen (fonte: Volkswagen)

 

L’intero stabilimento si presenta in vetro trasparente. Non ci sono barriere o controlli: chiunque può accedere al centro visitatori della Manifattura della e-Golf. Le pareti in vetro interne all’edificio lasciano liberi di osservare la produzione. Nella cosiddetta Orangerie sono esposti esempi di nuove forme di mobilità elettrica e anche concept car a propulsione elettrica di casa Volkswagen. Il visitatore può consultare liberamente informazioni sulla mobilità elettrica e sulla digitalizzazione. Anche la costruzione delle auto può essere vissuta da vicino grazie al tour guidato che conduce attraverso il cuore della linea di montaggio.

Al momento la Manifattura di vetro è il primo e unico stabilimento del marchio Volkswagen dedicato completamente alla mobilità elettrica. Vanta una produzione senza eguali e a bilancio neutro di CO2. La Manifattura di vetro s’identifica quale «Center of Future Mobility» che con un progetto pionieristico detta la via della mobilità elettrica: da una parte facendola conoscere meglio ai visitatori e sfatando i pregiudizi, dall’altra facendo progredire la mobilità del futuro e integrando diverse start-up innovative che, insieme agli esperti del Gruppo, sviluppano idee su possibili servizi futuri legati alla mobilità e su nuove possibili modalità di produzione. Da queste attività di promozione dell’innovazione è nata una nuova Wallbox che può essere ridimensionata con facilità come fosse una presa multipla. Nella produzione della Manifattura si testano anche nuovi robot per i processi di lavoro, da introdurre poi nella produzione di massa di altri stabilimenti.

la Manifattura di vetro espone nell’«Orangerie» la mobilità elettrica (fonte: Volkswagen)

 

La Manifattura di vetro permette non solo di conoscere il mondo dell’elettromobilità, ma anche di sperimentarlo: qui naturalmente la e-Golf è anche disponibile a costo zero per delle prove di guida. Anzi, il giro di prova con la silenziosa Golf per le strade della bellissima città di Dresda è la ciliegina sulla torta della visita alla Manifattura.

A nostro parere, gli appassionati di vetture e mobilità non possono venire a Dresda senza fare un salto anche alla Manifattura di vetro.

 

Manifattura di vetro

Orari di apertura: lun.-sab.: dalle ore 9 alle ore 19, dom.: dalle ore 10 alle ore 18
Visite guidate (durata ca. 75 minuti)
In tedesco: tutti i giorni allo scoccare di ogni ora
In inglese: lun.-ven.: ore 10.00, 12.00, 15.00 / sab. 12.00, 15.00, 17.00 / dom. 12.00, 15.00
www.glaesernemanufaktur.de

 

Prospettive per gli stabilimenti Volkswagen per la mobilità elettrica

A fine 2019 partirà la produzione della ID.3 presso la sede di Zwickau, e anche gli stabilimenti di Emden, Hannover e Dresda costruiranno in futuro modelli della famiglia ID. Entro il 2022 altri otto centri in Europa, Cina e Stati Uniti avvieranno la produzione di auto elettriche.

 

 

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