Cerimonia per la consegna dei diplomi AMAG Academy
Grazie alle conoscenze acquisite durante i loro percorsi, i neodiplomati sono ora preparati al meglio per affrontare il loro lavoro in un settore, come quello automobilistico, soggetto a rapidi cambiamenti.
«Negli scorsi due anni, 356 persone hanno portato a termine il loro percorso formativo da AMAG Academy»
Signor Ziegler, quali obiettivi perseguite con AMAG Academy?
Gerald Ziegler: AMAG Academy è l’innovativo centro di competenza per lo sviluppo dell’impresa e della personalità per l’intero Gruppo AMAG e i suoi partner. Tra i nostri obiettivi principali vi sono lo sviluppo del panorama formativo di AMAG e dei suoi partner di marca e di servizio, il consolidamento della cultura d’impresa sia dal punto di vista umano che prestazionale e l’applicazione di nuovi ed efficaci metodi di apprendimento. Ne fa parte anche l’organizzazione e l’esecuzione di corsi di perfezionamento professionale tecnico, di cui oggi festeggiamo l’esito positivo con la consegna personale dei diplomi.
Per quali categorie professionali AMAG Academy offre dei corsi di perfezionamento professionale?
Gerald Ziegler: Offriamo corsi di formazione e perfezionamento professionale, training e coaching per tutte le categorie professionali di rilievo per il nostro settore commerciale. Dall’apprendistato al top management. L’ampia offerta di training copre però tutte le mansioni legate alle attività degli autosaloni delle nostre marche VW, Audi, SEAT, SKODA e VW Veicoli Commerciali. Trasmettiamo ai partecipanti le conoscenze necessarie all’esercizio delle loro funzioni in tutti gli ambiti: direzione, vendita, servizio assistenza, settore ricambi e accessori, amministrazione, garanzia e officina. In futuro prevediamo inoltre di potenziare l’offerta di apprendistato, per far fronte alla carenza di manodopera specializzata.
«Oltre alle conoscenze puramente tecniche, spesso sono i cosiddetti “fattori soft” a decidere del successo professionale di una persona»
Quindi i contenuti trasmessi sono esclusivamente di tipo tecnico?
Gerald Ziegler: Assolutamente no. L’obiettivo di AMAG Academy non si limita alla formazione di buoni tecnici e venditori. Nei nostri corsi diamo molta importanza allo sviluppo della personalità dei nostri studenti. Oltre alle conoscenze puramente tecniche, spesso sono i cosiddetti «fattori soft» che decidono del successo professionale di una persona. Il desiderio di essere partecipi in qualcosa e la volontà di raggiungere grandi obiettivi sono elementi caratteriali importanti che ci aspettiamo dai nostri collaboratori e partner, e che noi stessi promuoviamo.
Quanti corsisti portano a termine ogni anno un percorso di perfezionamento professionale da AMAG Academy?
Dall’ultima cerimonia di consegna dei diplomi di due anni fa sono in tutto 356 le persone che hanno concluso con successo il loro percorso formativo da AMAG Academy. Di questi, 222 hanno accettato l’invito alla cerimonia di consegna dei diplomi di oggi. Tutti loro sono ben preparati ad affrontare le future sfide tecniche e umane richieste dalla loro professione.
«L’apprendimento permanente riveste grande importanza soprattutto nel settore automobilistico»
Signor Jaeggi, come responsabile Group Aftersales lei è tenuto a garantire, in molti settori AMAG, che il cliente venga servito con eccellenza anche dopo l’acquisto del veicolo. Come si riallaccia a questo obiettivo il concetto di apprendimento permanente dei suoi collaboratori?
Beat Jaeggi: Da sempre, l’industria automobilistica è caratterizzata da un forte impulso al progresso e da un alto potenziale di innovazione. Oggi nel settore stiamo vivendo il periodo più interessante dai tempi in cui è stata inventata l’automobile. Nei prossimi anni ci aspettano grandi sviluppi. Penso ad esempio ai sistemi di assistenza, che rendono la guida sempre più sicura. O ai sistemi che mettono in comunicazione tra loro le auto o che potrebbero semplificare il processo di riparazione tra cliente e officina. Per stare al passo con questi straordinari progressi dobbiamo poter fare affidamento su collaboratori sempre aggiornati. Senza la volontà di perfezionarsi adeguatamente non riusciremo a tenere il ritmo dei cambiamenti previsti. Proprio per questo motivo l’apprendimento permanente riveste grande importanza nel nostro settore.
Non crede che i cambiamenti nel settore automobilistico siano piuttosto preventivabili e che quindi si avrebbe comunque sempre ancora tempo per colmare le lacune formative?
Beat Jaeggi: Forse i cambiamenti sono preventivabili, ma solo impegnandoci con determinazione saremo in grado di garantire ai nostri clienti una consulenza ottimale in tutti in settori. I sistemi di assistenza alla guida sarebbero attualmente già in grado di fare molto di più di quel che fanno, ma le leggi in parte non lo consentono ancora. E sottolineo ancora. Per noi questo significa che dobbiamo prepararci sin d’ora alla situazione di domani. Altrimenti prima o poi ci ritroveremo a dover rincorrere i tempi. Il nostro settore si muove più rapidamente di quanto crediamo. I neodiplomati di oggi hanno compiuto il passo giusto: si sono confrontati con le tecnologie e le tecniche di oggi e di domani e si sono preparati. Il diploma però non va visto come una conclusione, bensì come una tappa intermedia sulla strada di un futuro di successo.
Grazie dell’intervista!
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