Sappiamo tutti che cos’è: il nervosismo prima di iniziare un nuovo lavoro. Come vengo accolto? Quanto è ben preparato il team per il mio arrivo? Quanto tempo viene dedicato a me e come va il primo giorno? Tutto questo ci tiene occupati la sera prima. La cosiddetta esperienza di «onboarding» può distruggere molte aspettative o avere diversi effetti positivi. Il datore di lavoro può fare molto per far sentire i nuovi arrivati «benvenuti». Diversi studi dimostrano che le prime settimane sono decisive per un legame a lungo termine con l’azienda e per la motivazione e l’impegno dei collaboratori.
Introduzione dalla A alla Z
Nella pianificazione del processo di introduzione sono estremamente importanti dei programmi introduttivi su misura. Il nuovo arrivato riceve una panoramica dei diversi reparti e i suoi referenti più importanti. Oltre al consueto giro di presentazioni, di solito ci sono workshop introduttivi o corsi di formazione.
Welcome @ AMAG
Da AMAG, tutti i nuovi collaboratori partecipano alla giornata «Welcome @ AMAG». Dal 2012, questa giornata informativa è aperta ai nuovi arrivati e solo l’anno scorso vi hanno partecipato oltre 600 nuovi collaboratori. Qualche giorno fa ha avuto luogo nuovamente: 50 nuovi colleghi si sono riuniti presso AMAG Schinznach-Bad per conoscere meglio AMAG come azienda e gli altri nuovi arrivati.
In questa giornata si riuniscono i nuovi collaboratori di tutti i settori e le regioni. Il team Human Resources accoglie calorosamente tutti con caffè e cornetti. Inizia il primo giro di presentazioni e poi tutti si riuniscono nella grande sala plenaria. Nicole Jans, responsabile HR Development, inizia con la storia dell’azienda e offre ai partecipanti uno sguardo sul passato. Gli inizi con il padre dell’azienda Walter Haefner mostrano lo spirito imprenditoriale che è ancora oggi una parte importante di AMAG: «Quando tutti dicono, smettetela, è inutile – allora spesso siete a un passo dai successi più grandi!». Poi i partecipanti si recano ai nostri «tesori dell’epoca», dove troviamo in fila grandi nomi come il Maggiolino Volkswagen, il Transporter Volkswagen Bulli T1 o la Karmann Ghia.
Tornati nella sala plenaria, viene presentata l’azienda con tutti i suoi settori. Quale ramo dell’azienda è responsabile di cosa? Come arrivano i veicoli del gruppo Volkswagen dallo stabilimento in Germania fino ad AMAG? Nicole risponde a queste e a molte altre domande durante l’introduzione. I nuovi collaboratori vengono inoltre sensibilizzati sui programmi interni come, ad esempio, come si può agire in modo sostenibile nel proprio lavoro quotidiano.
Naturalmente, la parte interattiva non può mancare.
I partecipanti formano dei gruppi e devono realizzare un film. Gli argomenti del film sono ad esempio: «Come vede AMAG in qualità di CEO», «Innovazione: il suo lavoro da AMAG nel 2030», «Il miglior datore di lavoro?». Dopo di che, i team hanno circa un’ora per concepire insieme il film e girarlo con mezzi semplici. I film vengono poi guardati tutti insieme. La realizzazione creativa e lo spirito di squadra diffondono un buon umore tra tutti i partecipanti.
Prima di continuare, c’è un rinfresco.
Più si vivono consapevolmente i valori aziendali, più si riesce ad esprimere la cultura aziendale. Josephine Styger del team HR offre ai partecipanti una panoramica dei valori che vengono vissuti da AMAG. Naturalmente, anche questo aspetto viene discusso in un esercizio interattivo. Tutti i partecipanti ricevono delle immagini con soggetti diversi, che devono essere collegati ad un valore aziendale. Un gruppo ha scelto due immagini: l’immagine con il padre e il figlio mano nella mano viene associata all’immagine di AMAG come un padre che ti tiene per mano. La seconda immagine mostra una situazione in una palestra in cui uno sportivo viene spronato a sollevare i manubri – questo dimostra per il gruppo che, nonostante vengano richieste ottime prestazioni, AMAG è presente al vostro fianco come allenatore per sostenervi.
Successivamente, i partecipanti ricevono informazioni importanti e utili per il loro lavoro quotidiano: Dove posso registrare il mio tempo? Quali sono le condizioni per i collaboratori? E per quanto riguarda la formazione continua? I collaboratori ricevono un’ottima visione d’insieme e sanno dove trovare le informazioni.
Naturalmente, non manca anche uno sguardo al futuro. L’industria automobilistica è attualmente in una fase di profonda trasformazione e ai nuovi collaboratori viene spiegato cosa sta facendo AMAG per dare forma a nuovi servizi per soddisfare le esigenze future dei suoi clienti.
Infine, c’è l’«AMAG Trail», una sorta di caccia al tesoro che, ancora una volta, fa riferimento ai contenuti dell’intera giornata: i gruppi ricevono una mappa che li aiuta a orientarsi e possono visualizzare le domande del quiz sul cellulare tramite un’applicazione. La risposta corretta indica la posizione successiva da raggiungere. Questo esercizio richiede intelligenza, lavoro di squadra e velocità ed è divertente per tutti. Dopo che tutti i gruppi sono tornati nella sala plenaria, vengono annunciati i vincitori.
I partecipanti traggono una conclusione del tutto positiva: «La giornata è stata molto varia. Abbiamo avuto una buona visione d’insieme dell’azienda e della sua cultura imprenditoriale. Le numerose informazioni sono state interessanti ed è stato bellissimo che i diversi gruppi professionali si siano incontrati», ha riferito un partecipante. «Il Welcome Day è stato sensazionale. Quel giorno ho sentito pienamente lo spirito di squadra. La spiegazione dell’organizzazione è stata particolarmente utile, dato che la nostra azienda è così grande, così ho potuto capire meglio chi era responsabile di che cosa», riassume un altro.
Il Welcome Day è ora terminato e il prossimo è già previsto per agosto. Lei è interessato ad entrare in AMAG? La aspettiamo con piacere! Ci sono posti vacanti su: www.jobs.amag.ch