introduzione
Tutti conoscono AMAG, ma del suo fondatore si sa poco. Miliardario fattosi da solo, benefattore, icona degli affari – Walter Haefner aveva molti volti.
Walter Haefner nasce il 13 settembre 1910. Allora, le vetture immatricolate in Svizzera erano appena 2276 – nel 2012, l'anno della sua morte, sfiorano invece quota 5,6 milioni. Già da giovane Walter Haefner aveva capito che l'automobilità fosse qualcosa di più che la mera autovendita. Per lui, è sempre stato chiaro che un'impresa deve assumersi anche determinate responsabilità sociali nei confronti dell'ambiente, dei clienti e dei collaboratori. Già nel 1962, ad esempio, la sua AMAG organizzò un percorso didattico mobile per favorire l'educazione stradale dei bambini, mentre qualche anno più tardi, nell'ambito di una promozione, a ogni acquirente di un'auto regalava un abbonamento metà prezzo delle ferrovie.
Per Walter Haefner, fermarsi non era un'opzione, né dal punto di vista aziendale né privato: oltre all'AMAG, ha contribuito a consolidare un'impresa informatica che produce software e a fondare numerose altre società. All'età di 50 anni inizia a dedicarsi all'equitazione e come fantino vince anche varie corse di cavalli. La sua passione lo porta a costruire una scuderia in Irlanda e ad allevare cavalli. A 76 anni prende lezioni di pianoforte. Fino alla sua morte, era regolarmente in ufficio. La sua vita e le sue opere riassumono un secolo di mobilità – una vita (com)movente, nel vero senso della parola!
.